2 agosto 2016 - Chieti - La Festa della Madonna degli Angeli

Il primo di agosto 2016 ha piovuto tutto il giorno e i festeggiamenti per la festa della Madonna degli Angeli si è tenuta necessariamente giorno 2. La festa è importante per me perché si svolge nel quartiere omonimo, quello che mi ha andare in chiesa  nella chiesa omonima e perché si svolge proprio vicino a casa nostra. Sono andato a prendere la mia mamma a Pescara per portarla alla messa delle 19.  Già dalle 18 la strada è chiusa , dall’incrocio di via De Turre con la Chiesa. Questa  di giorno è trafficatissima perchè  connette appunto il rione Madonna degli Angeli con il quartiere di Femminella. La strada si trasforma in un grande ristorante all'aperto, il tutto viene illuminato dalle solite bellissime luminarie attaccate su in alto nella strada. Quest'anno non ne hanno messa una di fronte "a la casa nostr",

si vede che “li quatrine erene poche”.  All'inizio della via, un poco distante dalle altre bancarelle, metteranno "la furnacell" accesa con lgli arrosticine, pronti per essere cotti, venduti e subito mangiati. Il "cuoco" come al solito userà un phon per soffiare sulla brace e spargere il fumo degli arrosticini cotti intorno per far venire l'acquolina in bocca alle persone convenute.  Più avanti si piazzerà  il venditore di noccioline (le nucelle) con il tino “de li lupin”, che per tradizione si compereranno e si consumeranno seduti ad uno dei tanti tavolini traballanti, davanti ad un bel bicchierone di birra "Moretti". Consiglio a tutti di fare una visita nella bellissima chiesa, ristrutturata da Don Amadio nell' anno 2006 e recitare un’ave  alla Madonna situata sul lato destro della chiesa, vicino all'altare.  E’ una

bellissima statua raffigurante una giovane donna  vestita di un lungo abito bianco, candido,  ricamato tutto con fili d'oro con uno scettro d'orato in testa. Un viso dolcissimo, da giovane madre con un bambino in braccio, davanti al quale, non puoi fare a meno d’inginocchiarti ei fermarti lungamente a pregare. Le persone che si inginocchiano davanti a lei le sfiorano un piede o la veste. Dopo la messa esce in processione preceduta dalla banda, accompagnata dai fedeli e fa tutto il giro del paese, preceduta dal gonfalone della chiesa.Quest0anno come tradizione non abbiamo avuto la “Pupa” ma ci sono stati  i cantanti nostrani, quelli che da noi, costano poco, che ci allietano con le loro canzoni dal palco. Verso mezzanotte ci sono stati  i fuochi d'artificio ( lu spare ). Tantissima gente alla festa che diventa anche l’occasione per rivedere e salutare quelle persone che sono emigrate al nord e che sono tornate giù per le meritate ferie al mare, magari a Francavilla.