a Chieti
24°
Sagra della Marrocca
Si va in ferie anche quest'anno. Partenza da casa alle ore
8,30 dopo aver caricata la macchina con ogni genere di
vettovaglie, necessarie per la lunga permanenza in Abruzzo.
Quest'anno siamo finalmente in pensione entrambi e non
abbiamo più limiti di tempo. Contiamo di rimanere almeno 2
mesi, magari fino alla prima settimana d'Agosto, così da
poter rivedere la
Festa della Madonna degli Angeli
(CH) con la processione e la pupa che balla. Dopo 7 ore
siamo a Chieti e ci mettiamo subito a scaricare e a
sistemare i vestiti negli armadi, a fare il letto e
sistemare i ricambi nei cassetti del comò. Dopo un'ora tutto
e al posto giusto, solo il tempo di accendere il PC e subito
si riparte per il Megalò, oggi è domenica e sicuramente sarà
aperto il CONAD per poter fare la spesa. Una folla
incredibile concentrata in questo posto-ritrovo dove è
possibile, mangiare, ballare, fare la spese, e vedere un bel
film. Intere famiglie che gironzolano nei corridoi
lunghissimi, tutti dotati di aria condizionata. Ci fermiamo
al bar davanti al Brico e ci facciamo l'aperitivo, un succo
di pera e un gingerino. Ce lo osano per 5,80 euro con
annesso olive, lupini, pezzettini di formaggio, patatine
fritte e altri stuzzichini, che si potrebbe quasi saltare la
cena. Questa è tutta gente che è scappata dal centro città e
si è concentrata quì, di domenica. Facciamo la spesa e ce ne
ritorniamo a casa. Le nostre ferie sono appena cominciate.
Domani si andrà a prendere l'ombrellone e fare il primo
bagno. Siamo a Francavilla al Mare al Lido delle rose
e l'acqua quest'anno è cristallina. Le ferie ora procedono
bene anche se il mese di giugno è stato un pò piovoso e al
mare ci siamo andati a |
Festa
Mozartiana - Chieti
Locandina
della Sagra
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giorni alterni. Nei giorni di pioggia comunque la nostra
meta era Pescara, da una nostra sorella a trovare mamma Gina
che è da un anno ospite in casa sua, ormai ha 90 anni, si
muove poco e esce di rado. La si va a prendere per portarla
a Chieti e spesso ci si ferma sotto i portici, davanti al
bar Vittoria dove si fanno abbondanti e buonissime
colazioni. Stando seduti ai tavolini si riesce a vedere
tanta gente che fà la "vasca" andando su e giù per il corso
Marrucino. La sera del 24 luglio siamo stati alla Sagra
della Marrocca a
Casalincontrada, quì in Abruzzo ogni paese
organizza la sua sagra per allietare i villegianti e i
turisti. Come dicevo la pro loco di Casalincontrada ha
organizzato anche quest'anno la 24esima edizione della Sagra
della marrocca dal 20 al 24 luglio. La Sagra è patrocinata
dal Comune di Casalincontrada e la manifestazione si è
snodata lungo le ruelle e le piazzette del centro storico.
Le cinque giornate, mi dicono, sono state ricche di buon
cibo, tanta musica dal vivo e divertimento. I
numerosi punti di ristorazione hanno proposto prodotti
tipici abruzzesi: vari tipi di polenta, pallotte cacio e
ovo, pizze di vario genere, pecora alla callara, svariati
piatti al baccalà, arrosticini, trippa, stinco di maiale,
street food, dolci e pasticceria, frutta, sangria e le
immancabili marrocche arrostite o lesse. Durante la serata
che ci ha visti partecipi, abbiamo fatto fatica a trovare un
posto dove sedersi, mentre mio fratello faceva la fila per
le ordinazioni. Abbiamo trovato posto nello scantinato della
villa che fù a suo tempo abitata dalla Sandra Milo. Erano
presenti alla stazione n°3 due tipologie di menù completi,
quello da 10 euro con primo a scelta, salsicce arrostite,
contorno e narrocca a scelta o in alternativa un altro menù
completo da 12 euro, quello da me scelto, che prevedeva un
primo a scelta, cinghiale in umido e un contorno e
naturalmente una marrocca compresa, con mezzo litro di
Montepulciano d'Abruzzo. Ho approfittato nel farmi il mezzo
litro, tanto non dovevo guidare io al ritorno perchè di
questo si sarebbe occupato mio fratello Luciano.
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